sabato 21 luglio 2012

META-FLAK Reloaded
Abbattimento di una tempesta chimica in tempo reale


Non è passato molto dall'ultimo post in cui parlavo del META-FLAK, un metodo semplice e veloce per abbattere gli effetti visibili del cloud seeding.

Ad oggi l'utilizzo di FLAK all'aceto si è esteso a macchia "d'olio", anche fuori dallo Stivale.

Ad ogni modo avevo promesso di montare un video in tempo reale, al fine di mostrare in maniera chiara e semplice la reazione scaturita dall'attivazione dei META-FLAK.

Venite, la Sphaera è sempre aperta...

Prendendo spunto da questo articolo apparso, Venerdì 13 Luglio, sul quotidiano online LA REPUBBLICA, ho pensato bene di scongiurare l'evento mete "artificiale", con qualche Meta-Flak.

Alcuni Sky Rangers mi avevano avvisato, nel primo pomeriggio, di pesanti irrorazioni in Svizzera Francese che, tramite il vento, sarebbero poi arrivate a noi, già ben spatolate, sotto forma di nubi chimiche o la classica patina gelatinosa.
Una volta rientrato a casa vidi chiaramente vasti ammassi di nubi chimiche, molto scure e spesse, erano quasi sopra di me, quindi attivai il mio FLAK e suggerii di fare lo stesso ad altri amici sparsi in varie zone del Nord Italia.
Poco dopo, il mio viso, poteva già palpare la tipica brezza d'aria fresca, dal sapore vagamente elettrostatico, che si libra nell'aire durante la reazione, quindi iniziai a riprendere con la telecamera, così da documentare il fenomeno, per circa un'ora e mezza.

Il video è accelerato 15 volte, in modo da rendere la visione subitanea e meno tediosa.
Degni di nota un certo traffico anomalo di voli chiaramente non di linea.


Più di così ragazzi, non posso fare, chi vuol capire capirà, gli altri... che vi devo dire, che si godano le belle giornate che verranno ;)

ADDENDUM del 13/10/2012

In questo breve addendum mostro un video fatto pochi giorni fa dove mostro, l'attivazione di un META-FLAK e conseguente pulitura del cielo ma una volta completato la pulizia, ho deciso di lasciarlo spento per quasi mezz'ora così da mostrare il ritorno delle nubi.

A questo punto riattivo il FLAK ed il cielo si pulisce per la seconda volta in poco tempo.

Degna di nota, l'intensa e talvolta frenetica, attività di Cloud Seeding ( in cui rilasciano Scie Chimche ovvero composti chimici sintetici, radioattivi o composti organici anche OGM tra cui Pseudomonas ed Escherichia Coli ) che sovviene alla pulizia del cielo.

Evidentemente.. "A qualcuno piace sporco e velato". e tra i mille perchè oggi mi chiedo..
Come mai questa avversione alla auto-produzione di Vitamina-D ?
Qualcuno ci vuole senza ?

Chi paga queste operazioni ?
Cosa costano ai contribuenti ?

Cosa costa la disinformazione e propaganda intorno alla geoingegneria clandestina ?


Ciao.
Umberto Morazzoni.

25 commenti:

Alessandro Giacchi ha detto...

ahahah... grande ubi!!
video eloquente .... :)

maria ha detto...

1. quello all'inizio del video non è un cielo chimico ma un raro cielo con cumuli, almeno così sembra
2. l'effetto che il video registra è quello tipico del disfacimento di cumuli operato dalle irrorazioni tossiche nei cieli con scie persistenti o non persistenti
3. non di cloud-seeding si tratta ma di geoingegneria che ha mille scopi, tra cui quello di togliere umidità al cielo e non far piovere in specifiche zone (come il mediterraneo)
4. mi spiace, ma quello che si vede non è l'effetto dell'aceto sulle scie ma proprio l'effetto delle scie sui cumuli

Umberto Morazzoni ha detto...

Ciao Alessandro, grazie per l'attenzione, e commento che mi da adito a pepare un po il discorso....

Purtroppo puoi mostrare video, documenti e prove nero su bianco ma come suggerisce il nome questo sistema è META quindi legato all'ermetismo più profondo, non pensare che la reazione avvenga solo per l'acido acetico perché vi sono almeno 4 parametri della funzione che uno scienziato accademico liquiderebbe con le solite costanti per far quadrare i calcoli stechiometrici.

Non si tratta infatti solo ed esclusivamente di sciogliere i composti chimici, ma questo discorso preferisco evitarlo per non intimorire i cerebro-sinistrorsi.

Sinceramente sono convinto che la reazione avvenga o parta da una dimensione diversa da quella densa, che sperimentiamo ogni giorno attraverso i sensi, ma è certo che i suoi effetti sfocino, come la punta di un iceberg, nella nostra dimensione palpabile agli occhi, ed al tatto sotto forma di scioglimento delle sostanza irrorate e di una fresca brezza d'aria fresca.

Se ti dicessi che alcune persone sono dei META-FLAK viventi cosa penseresti ?

Se dicessi che una piccola percentuale di efficacia viene stabilita dalla mente ( generatore di onde stile radio ) del FLAKER stesso.

Beh comunque la risposta è, chi sa capirebbe e chi no penserebbe che sono pazzo, ma a me di quel target e del loro giudizio importa meno di meno.

Come scrivo nel posto nemmeno un video così può mettere nero su bianco l'efficacia dei FLAK, ma solo noi stessi, ermeticamente, possiamo arrivare a comprendere a fondo come e perché esso funzioni.

Il discorso è molto complicato e profondamente meta-fisico o se vogliamo alchemico, ma il pubblico spesso si dimostra "minorenne" per usare un gergo da politicante, e allora che dire !?

Come Pierluigi, anche io sono uno di quelli della lega del Chi Se Ne Frega, pertanto semplicemente auguro ad essi di godersi le belle giornate che i FLAKERS stanno generando.

Per questo verso la fine ho scritto chi VUOL capire capirà, ho preferito lasciare questo indizio per i "piccoli", così da mostrare che la VOLONTA' gioca un ruolo decisivo nel processo di pulizia dei nostri cieli.

E tu Alessandro hai già provato ?
Come è andata ?
Ma tu Alessandro che funzioni o pensi di lasciare tutto in mano alla chimica ? hihihi

Ciaooo.
Ubi.

Umberto Morazzoni ha detto...

Ciao Maria grazie per il contributo, ora rispondo.

1 - Il cielo che osservi non viene da un'attivazione, in loco, del META-FLAK bensì da un'attivazione prolungata che perdurava da una settimana. Quelo che si può esservare nel video quindi non un'apertura di cielo ma lo scontro tra un cielo perfettamente pulito contro una massa di nubi chimiche provenienti dalla Svizzera Francese e seminate ore prima.
Giocoforza il contorno della massa chimica a contatto con un'area in precedenza già pienamente ripulita genera un effetto di genuinità, ma come mostro nel video in lontananza si possono vedere anche i contorni della massa oscura e chimica, non ancora entrati a contatto con il raggio d'azione del FLAK che infatti sono spalmati, sfumati e gelatinosi, un classico effetto delle schifezze irrorate durante il Cloud Seeding.

Ad ogni modo vedrò di fare un video che mostra meglio lo scontro tra una massa chimica ( nube artificiale ) che si scontra con un lato del contorno dell'area d'azione del flak, come un fronte che blocca il chimico elascia passare solo porzioni di nuvola ridotte ma resa genuina tramite la reazione chimica che ha come scarto qualcosa intorno ad H2O ;)

2 - Il video in effetti tralascia molti particolari se non relazionato a quello pubblicato in precedenza ma nell'articolo cito chiaramente il riferimento al post precedente.
A parte questo, ricordo a tutti che il tempo necessario alla creazione di nubi artificiali e/o altri fenomeni meteo non è di qualche minuto ma di qualche ora, anche ammesso che vi siano state irrorazioni in quella porzione di cielo così da sciogliere e nubi, il tempo di un'ora e poco più non sarebbe stato sufficiente a generare la "loro" reazione, inoltre nella camera, l'unico aereo che sembra fare qualcosa ( ma con scia NON persistente o persistente ma sciolta in tempo reale dalla reazione ) è verso la fine, negli ultimi minuti dove il fenomeno di apertura e pulizia è già ampiamente avvenuto. L'ipotesi modificazione subitanea in in un'ora risulta forse meno razionale di quella che propongo.

Ad ogni modo il modo migliore per risponderti è provare il FLAK, mi raccomando il collo del recipiente deve guardare direttamente verso il cielo, non vi debbono essere ostacoli anche piccoli tra collo e cielo. Inoltre se lo lasci attivo fai un ricambio completo ogni 7-8 giorni ( l'acido acetico evapora prima della soluzione acquosa, puoi controllare la cosa tramite olfatto ), bastano tre o quattro dita di aceto nel recipiente.

3 - E' palese che la Geo-ingegneria sia l'insieme più vasto della categoria "SVACCHIAMO LA NATURA" e che il Cloud Seeding ne sia solo un'espressione, ma possiamo scegliere dal menù a tendina tra , Frane, Valanghe, Smottamenti, Alluvioni, Terremoti, Tsunami a te la scelta ;)

4 - Ti ho risposto sopra, comunque a me non spiace, e poi chi se ne frega, se per te non funziona e a me funziona, la bella giornata ce la godiamo entrambi mi segui !?
Vai e divertiti..
BUONA FANTASTICA GIORNATAAA !!

Ciao e grazie ancora per l'attenzione al mio operato.
Umberto Morazzoni.

Umberto Morazzoni ha detto...

Maria chiedo venia, non sapendo dove abiti non posso garantire "la copertura del servizio". :)

Al massimo ingaggia qualche amico o conoscente.
Fammi sapere se ti funziona o meno.

Ciao !

CristianoCN12 ha detto...

Ciao Ubi, io da ieri sto tentando con la mia bottiglia di aceto di mele a far saltare i loro piani qui ad Ariccia(RM.Comunque ieri sera intorno alla 1/2notte ho notato alcune anomalie sul cielo sovrastante la mia abitazione che mi ha fatto pensare ad un successo del metodo, mentre oggi, benchè abbia lasciato la bottiglia tutto il giorno sul balcone nada de nada,bho.Consigli??
Grazie, a presto.

maria ha detto...

proverò senz'altro, al massimo non cambia niente. Ho però un altro dubbio di natura appunto chimica: se uso una bottiglietta da mezzo litro, per esempio, di aceto, potrò "sciogliere" mezzo litro di bario. E' una questione appunto chimica, ogni molecola di acido acetico si lega a una di bario e la fa decadere in 2h2o. Com'è possibile quindi che con così poco aceto posso rischiare chilometri quadrati di cielo? non credo sia solo perchè il bario è molto rarefatto. In qualche km quadrato di cielo credo ci sia molto più di mezzo litro di bario, purtroppo :(

Umberto Morazzoni ha detto...

@CristianoCN12
CIao, i motivi per cui il Flak può non agire sono pochi, il primo è che le nuvole non sono chimiche ovvero sono nubi naturali rare ma ancora possibili.
Secondo il collo o paertura del FLAK non guarda direttamente al cielo. Ad esempio sul balcone ho notato che non funziona perchè sopra di me avevo un altro balcone. L'ho messo nella fioriera che sporge dai balconi ed ha funzionato perfettamente. Controlla che il collo della bottiglia punti direttamente verso il cielo e i maniera verticale.

Fammi sapere ugualmente anche nei futuri casi di insuccesso, stiamo sperimentando.
Ciao e grazie del feedback !!

Umberto Morazzoni.

Umberto Morazzoni ha detto...

@Maria
Ciao, grazie delle domande stimolanti e pertinenti. Purtroppo le mie possibili spiegazioni razionali sul reale funzionamento dei META FLAK si fermano con la chimica che sai. Ma stai certa che la reazione ha origine non in questa dimensione, come le idee mi segui ? Il tuo corpo può essere qui ma la tua emnte di certo non abita questa dimensione.. così la reazione del FLAK che vediamo è solo la punta dell'iceberg che i nostri sensi possono registrare, ma parte da molto più in là, non a caso l'ho chiamato META... FLAK :)
Inoltre ho sperimentato che certi atteggiamenti mentali influenzano per almeno il 15% il risultato della reazione.

Prova e fammi sapere.
Non utilizzare una bottigli aintera, l'acido acetico evapora molto prima della soluzione acquosa, bastano quattro dita di aceto in una bottglietta da succhi di frutta e puoi lasciarlo così per 7-8 giorni. Poi fai un refill completo. Se dopo alcuni giorni vuoi controllare se l'acido è evaporato odoralo e se non senti il particolare profumo pungente dell'aceto significa che dvei cambiarlo o comunque che si è esaurito.

Per isolare l'acido acetico dall'aceto, metti l'aceto in freezer, quello che resta sarà puro acido acetico. Se usi questo è ancora più semplice capire quando il flak è scarico.. ovvero quando è vuota la bottiglietta.

Se avessi altri dubbi fammi sapere, possiamo tirare inballo anche altri chimici più ferrati di me.
Ciao.
Umberto.

Anonimo ha detto...

Mandare l'aceto in atmosfera con dei palloni ad elio?

Daviden1 ha detto...

Ciao Ubi, sono Davide, L'italiano che vive a Londra.

Volevo ringraziarti per la magnifica giornata di ieri ai crop circle.
Prima di ritornare a Londra, ci siamo imbattuti in un crop circle che si trova giusto sotto il famoso cavallo bianco. Questo e' il link che mostra il crop circle di cui ti sto parlando:
http://www.youtube.com/watch?v=PGUEQJ63_Hk

Non e' molto recente, comunque, e' spettacolare!

Volevo sapere se lo hai già studiato, cosa ne pensi e se conviene vederlo.

Stiamo pensando di venirti a trovare prima della tua ripartenza per L'Italia.

Ti faccio sapere presto.

Davide

Umberto Morazzoni ha detto...

Per l'aceto in quota comn palloni ad elio non saprei, a mio avviso la reazione è abbastanza lenta, in genere mezz'ora o un'ora, percui il contatto diretto potrebe si sciogliere istantaneamente la porzione bagnata dallo scoppio dei palloni ma poi ricadrebbe a terra disperdendosi. E' probabile che la rezione Oltre che essere lenta venga attivata o potenziata anche dalla forma del contenitore, in una bacinella estesa, ad esempio, abbiamo registrato un'attività molto bassa del FLAK, molto meglio i colli stresti e lunghi, ma qui mi fermo perchè siamo già oltre la fisica e chimica canoniche...
Nnon a caso, come ho già scritto, il sistema l'ho ribattezzato META..

Umberto Morazzoni ha detto...

Ciao Davide ho capito subito che eri tu, sei l'unico Italiano a Londra... ;)

Grande, scherzi a parte, mi rende lieto sapere che vi ho colorato la giornata, già piena dei colori e le forme che regala il paesaggio naturistico del Wiltshire, senza contare i disegni campestri che sapete ;)

Il crop circle che mi segnali è come dici anche tu un pò datato ma resta molto interessante.
Per la sua decodifica non mi sono ancora cimentato, ma resta ad ogni modo uno di quelli da vedere assolutamente anhce se oggi qualcuno mi ha detto che è stato tagliato .. ;(

Ad un'analisi veloce mi fa saltare inmente il concetto di ANNO LUCE.. Se noti vi sono 12 sfere che potremmo correlare ai 12 mesi dell'anno ( ANNO ), se noti nell'ovale maggiore trovi dei chiari riferimenti alla Luce, l'ovale stesso sembra una periferica ottica come ad esmpio, l'occhio ( LUCE ). Inoltre la specie di rombo ed il suo raccordo ricurvo verso le sfere richiama uno slancio, un flash, un viaggio..

Il mio parere quindi è ...
UN VIAGGIO NELLO SPAZIO DI ANNI LUCE.. ;)

Per la gita, nel caso vogliate tornare fatemelo sapere che vediamo dove incontrare.

Grazie per l'attenzione e anche per il bel pomeriggio movimentato hihihih
Alla fine ad Etchilhampton, mi hanno detto che siete riusciti a trovare la formazione. Sara stanotte dormirà sulla collina a ridosso della formazione che avete visitato, dove ne era comparso un altro, piccolo ma molto ricamato.

Un abbraccio da me e gli altri pazzi del Crop Circles Q-TEAM 2012 !!

Ciaooo.
Umberto Morazzoni.

Daviden1 ha detto...

Grande Ubi,

Il Crop Circles Q-TEAM e' sicuramente il piu' divertente e avventuroso gruppo di pazzi che ho mai visto, e ti assicuro, mi ha fatto un enorme piacere esserne parte anche se per un giorno solo.

Ci stavamo preparando per venire domani mattina per passare un'altra giornata con voi, però, ho visto che le previsioni del tempo portano pioggia intensa proprio nella zona di Wiltshire.

Sicuramente non sarà lo stesso andare a visitare i crop circle senza di voi, ma sono sicuro che ci rivedremo l'anno prossimo al tuo ritorno.

Un forte abbraccio da parte mia, Elaine, Michele e Leandro a te e a tutto il "crazy group".

Teniamoci in contatto.

Buon rientro

Davide

Umberto Morazzoni ha detto...

Grande Davide !! Siete belli svegli ragazzi, dai becchiamoci l'anno prossimo.. non si sa mai chi si aggiungerà, ma non si bada al numero più che alla qualità... e persone come voi sono OK per le prossime missioni, non scevre da pericoli e trappole.

Come vi ho dimostrato si può impiegare una giornata intera per raggiungere una sola formazione, dove il contadino nega l'accesso in maniera decisa, il che rende la visita della formazione stessa, cosa NON scontata.

Una di quelle cose che non sono per tutti.. ;)

Ad ogni modo il piacere è stato reciproco da subito, altrimenti vi avrei detto che ero un turista lì per caso, non so se mi spiego ;)

Spero che la mia interpretazione della formazione di Picked Hill connessa a quella di Avebury sia stata di vostro gradimento, voi che ne pensate ? ci può stare ?

Un saluto affettuoso a te. Elaine, Michele e Leandro, di loro che se sono venuti da Londra per vedere un Crop Circle.. il bello della vita deve ancora arrivare, non si è visto che l'antipasto.. hehehe
Ulteriori dettagli su FB..

Ciaooo !!

CristianoCN12 ha detto...

Ciao ubi.
Qui ai castelli romani sto continuando a provare con l'aceto però con scarsi risultati, a questo punto credo che le sostanze irrorate non contengano, o ne contengano molto poco, bario ma che esse siano perlopiù composte da zolfo (diossido di zolfo=SO2 e esafluoruro di zolfo SF6).
Purtroppo io non sono un chimico e non ne conosco pertanto volevo sapere se tu o qualcuno che frequenta questo spazio, conosce una sostanza che può sciogliere o trasformare le due sopra riportate;per il diossido ho letto in internet che usando ammoniaca si crea il solfato di ammonio ma non so se questo composto è + pericoloso del precedente. grazie dell'aiuto, un saluto.

Umberto Morazzoni ha detto...

Ciao Cristiano, come ho risposto ad altri ho bisogno di alcuni dati per capire come potenziare la reazione nella tua locazione geografica. Abbiamo da poco notato infatti che in alcune zone la reazione avviene meno marcatamente, abbiamo stabilito che questo può essere causa di forti correnti tipiche dell'area che spostano la reazione dove non te lo aspetteresti anche se per funzionare funziona.

Su in Inghilterra nelle giornate molto ventose l'effetto buco blu si aveva ben oltre i canonici 20 km che ci aspettavamo, il buco si formava pertanto dove la corrente trasportava le esalazioni di acido aceticotalvotla a distanze che dal punto di osservazione non erano visibili, ma spostandosi più in là con la macchina si.

Quando parli di esperimento intendi solo un'attivazione fugace o lasci l'aceto aperto per giorni ?

Stai controllando anche con SAT24 l'evolversi delle nubi sulla tua area ? da lì puoi vedere se per caso le velature sono state pulite magari un pò più in là di dove sei tu ecc..

Infine ribadisco che l'effetto o reazione per quanto chimica sfugge alle normali leggi della fisica canonica ed è erp questo che l'ho chiamato META .. come metafisica, metachimica ( Alchimia ) .. con il Flaking pertanto possiamo tranquillamente spegnere la parte sinistra del cervello che risulta ampiamente inutile.

Che ti po di aceto usi ?

Tieni conto ( se lo lasci per giorni attivo ) che l'acido esala prima dell'acqua per cui dopo 6-7 giorni fai un refill completo della bottiglietta che consiglio di dimensioni ridotte... la reazione dovrebbe partire anche con sole tre quattro dita di aceto senza sprecare interi litri ecc.. è uguale, siamo nella Sphaeralux, i calcoli e le dimensioni qui sono altamente disorte.. tutto è possibile se lo si VUOLE...

L'atteggiamento mentale giusto potrebbe potenziare la reazione anche del 15-20%..

Fammi avere foto del luogo dove eserciti il Flaking.. potrei carpire dettagli che mi erano sfuggiti, utili al miglioramento del tuo FLAK.

Inoltre come ho già scritto ricordo che se le nubi sono genuine ( naturali ) il FLAK non farà un bel niente, e pioverà COME NATURA VOLEVA..

CristianoCN12 ha detto...

Grazie per avermi risposto,
forse mi sono espresso male, ciò che sto notando qui a Roma e Castelli non sono nubi di tipo persistente ma un cielo di un color celeste slavato, quasi bianchiccio;inoltre non vi sono affatto nubi, neanche quelle naturali (cumuli da bel tempo). Trattasi di una distesa bianco-celestina a perdita d'occhio ovunque si rivolga lo sguardo; però che i porci con le ali stiano irrorando questo è assodato in quanto le nebbie di ricaduta al crepuscolo sono assolutamente evidenti (questo tipo di cielo artificiale senza nubi ormai è lì da almeno 2 mesi).
Riguardo alle precisazioni da te richieste: la bottiglia di aceto è esposta già da un pò di tempo ed in maniera continuativa sul balcone; la stessa non è ostruita verticalmente da nulla;l'aceto è di vino marca ponti acidità 6%;abito in una zona ricca di vegetazione(in particolare castagni ad alto fusto), altitudine 650 mt. circa.
Proprio per questo nel mio post precedente ti dicevo che forse le sostanze irrorate qui sono altre rispetto a quelle che stanno martoriando le terre ed i cieli del nord-italia; la temperatura inoltre è parossisticamente elevata anche alla sera dopo le 21.00.
P.S. riguardo alla tua affermazione "l'atteggiamento mentale incide per il 15-20%" posso dirti che sono talmente incazzato con quei farabutti che, per parafrasare un film, se ora mangiassi ferro cagherei chiodi, quelle porcherie oltre a me le sta respirando anche mio figlio di 2 anni.
Grazie per l'attenzione, a presto.

Anonimo ha detto...

buonasera a tutti sarei interessata a provare anche io a casa mia, vediamo se ho capito bene, metto l'aceto in congelatore e poi? prima che si congeli del tutto prendo la parte superiore, e la metto quattro dita dentro una bottiglietta dal collo lungo, riempita a metà, e l'aceto come deve essere di mele, o rosso o bianco, grazie

Umberto Morazzoni ha detto...

Ciao Anonimo, no l'aceto va esposto all'esterno, il collo della bottiglia o recipiente deve poter vedere direttamente il cielo, anche solo una foglia tra il collo e il cielo e la reazione non parte o se lo fa non è stato l'aceto che comunque ricordo non essere l'unico responsabile del successo nelle operazioni di Flaking.

L'aceto migliore, a mio parere, è di mele, non comprare marche troppo da discount, quelli Bio sono sicuri.. sempre a mio avviso, se il collo è stretto la reazione è più incisiva. Metti 5 dita di aceto in una bottiglietta per succhi di frutta e via.. basta quello, è inutile fare lo stesso con la bottiglia intera a meno che non si desideri sperimentare ecc ecc il campo è aperto ad ogni possibilità, e io ho solo messo la parola Alfa sul fenomeno ma non l'Omega ;)

In genere se lasciato permanentemente aperto dura intorno ai 10 giorni poi si deve fare refill ma non è detto, l'unico modo di controllare è per via olfattiva. Quando non si sente più l'odore pungente dell'acido acetico è da cambiare..

Spero di aver chiarito i tuoi dubbi.

Per quanto concerne il congelamento, avevo postato in un altro articolo qui sul blog un procedimento rudimentale per la produzione a bassissimo costo di acido acetico glaciale, ma
avevo errato a mostrarne il procedimento e altri dati tecnici ho preferito quindi eliminare quella parte che però sto per ripubblicare in quanto ho contattato alcuni alchimisti di scuola Francese che mi hanno spiegato per bene come fare :)
Troverai il procedimento nell'articolo IL FLAK SI TINGE DI ROSA ED INDACO...

Prova e fammi sapere.

Ciao e grazie del commento.
Umberto Morazzoni

roberto ha detto...

Egr. Umberto,
ho sperimentato mediante quattro vasetti in vetro dei sottaceti, contenenti circa 3-4 cm di aceto di mele bio. Li ho messi lungo i lati del giardino, formando circa un quadrato di trenta metri di lato.
Sono tre-quattro giorni che il cielo sopra casa mia si è aperto, e la notte vedo le stelle, mentre intorno permane questa cappa.
Però il buco si sta ampliando ed ora dovrebbe essere almeno di 2-3 km.
Oggi 25/10/2012 tra le 18 e le 18,30 ho visto diversi aerei irrorare, come non avevo mai visto in un intervallo di tempo così breve, suppongo nel tenativo vano di chiudere il buco.
Infatti le scie sopra la casa si dissolvevano rapidamente.
Vorrei sapere se la presenza di alberi e vegetazione può ostacolare l'ascesa dell'acido acetico?
Grazie
Cordialmente

Umberto Morazzoni ha detto...

Ciao Roberto, grazie del comento ed attenzione riposta nel mio operato, penso che la tua domanda inerente all'interferenza di oggetti ai bordi dei Meta-Flak sia molto pertinente ed intelligente in fatti come scrivo su internet, uno dei fattori più importanti per l'attivazione della reazione è che il collo o apertura del recipiente debba essere libero e puntare direttamente al cielo. La presenza di fogliame anche alcuni metri sopra il FLak ne potrebbe compromettere la potenza, la velocità d'azione o addirittura il funzionamento. Ho notato che alcune volte il Flak non si attiva o come scrivevo il suo effetto è molto minore, anche se il collo della bottiglia punta verso il cielo ma in uno spazio troppo ristretto ai lati, ad esempio mettendo la bottiglia o recipiente accanto ad un muro o in concomitanza di rametti che in alto non sembrano occludere la linea d'unione FLAK-CIELO ma che in realtà la spezzano indebolendo il sistema. Consiglio di metterlo distante da possibili interruzioni COLLO-CIELO.

CIao, fammi sapere se sei riuscito a potenziare il tuo Flaking ( utilizzo di META-FLAK ). TIeni conto che sto per pubblicare un metodo a basso costo ( questa volta corretto ) per ricavare ACIDO ACETICO PURO da comuni confezioni di aceto, così da risparmiare in vista dell'elevato costo di quello industriale.
In questi giorni sto sperimentandone la potenza, davvero ottima. Oggi l'ho spento volevo innaffiare la ima zona ;)
I contadini ringraziano anche se non sappiaamo che schifo scende da quelle nuvole chimicamente indotte.. Brrrrrrrrr

LAVATE BENE FRUTTA E VERDURA, anche senza amuchina ma almeno sciacquate tutto bene, ricordo che nelle operazioni di Cloud Seeding vengono utilizzati anche BATTERI di PSEUDOMONAS per favorire la cristallizzazione dell'ossigeno, anche a temperature ben superiori allo zero canonico.

Quindi è il caso di dire che ci stanno facendo respirare M !!

Anonimo ha detto...

Immagino una squadriglia ben organizzata in tutte le regioni ,di piloti di aeromodelli radiocomandati fpv a lunga distanza, dotati come LORO di un' apparechio che nebulizza meta-flak a comando, dove serve.
A capo delle operazioni di ripristino ambientale ovviamente se lo vorrá il creatore e divulgatore del meta-flak. :) sig. Umberto Morazzoni.
I potenti si sgranocchierebbero le balle a vedere che abbiamo utilizzato la loro stessa carta.... E poi quando sará tutto finito saremo noi a nebulizzare m. Sopra casa loro!
Ti auguro una bellissima giornata ,tanto quanto le mie ultime meta-giornate saluti Luca Secci

Umberto Morazzoni ha detto...

Grazie, Luca, della preziosa testimonianza ed il salubre entusiasmo che contorna il tuo commento oltre che l'inedita e simpatica ipotesi di migliaia di aeroplanini radiocomandati che imperversano nei cieli disperdendo i composti irrorati da beceri personaggi senza scrupoli che continuano a negare, denigrare o insabbiare la denuncia contro la geoingegneria.

Per il tuo "A capo delle operazioni di ripristino ambientale".. ti ringrazio sentitamente, ma colgo l'occasione per rendere noto che nella mia logica, ogni modello di società, azienda, gruppo e comunità, se piramidale, è già morto, obsoleto, in una parola VECCHIO E SUPERATO.
Tu sarai al mio fianco e non un millimetro avanti o indietro !! :)

Quelli come me oggi stanno impegnandosi nello studio modelli eco sostenibili e socio compatibili di tipologia SFERICA, ovvero niente Leaders "IN CIMA" alla solita Piramide cotta e stracotta, che essendo pochi in numero e spesso in spessore Umano, risultano facilmente manipolabili, ricattabili o eliminabili.

I modelli SFERICI non prevedono un "CAPO" ma piuttosto TUTTI a fianco di TUTTI, così come ogni punto di una circonferenza è equidistante dal suo centro.

In questi modelli i settori di competenza ed il grado di competenza stessa non saranno decisi non da enti certificatori o diplomi vari, ma dalla gente stessa che avrà modo di riconoscere in qualcuno un talento o la giusta esperienza, in maniera diretta ed empirica.

Sarà il parere della gente o della comunità a porre una persona, nel ruolo e posizione sociale che gli spetta e non un albo o un registro.

Per il META-FLAK ci tenevo a ricordare, che il META-FLAK, nonostante le migliaia di casi di successo riportati da tutto il globo, resta comunque un rimedio temporaneo, anzi proprio in questi giorni il suo effetto dovrebbe iniziare a scemare per tornare al massimo con l'avvento della prossima primavera.
La cosa probabilmente è legata al fatto che Autunno ed Inverno sono stagioni ( un tempo ) naturalmente umide, ma vista l'artificialità del clima odierno, tentare non nuoce, potremmo avere effetti degni di nota, persino in queste prime settimane autunnali.

Lungi da me spegnere l'ottimismo dei lettori che ivi transitano, è d'obbligo anche ripetere che L'UNICO RIMEDIO DEFINITIVO CONTRO LE IRRORAZIONI ILLEGALI, NON VOLUTE DALLA POPOLAZIONE, E' L'INTERRUZIONE "PERSISTENTE" DELLE OPERAZIONI DI CLOUD SEEDING O SEMINA DI NUBI ARTIFICIALI che per risultato, offrono aberrazioni della natura come quella mostrata nel video di questo articolo.

Per quanto concerne la tua vendetta, penso che "Essi" NON meritino cotanta attenzione da parte di Pubblici Sovrani come noi, e se un giorno riusciremo a debellare questa orribile piaga, sarò già pago di tal vittoria. A quel punto ci concentreremo su altri obiettivi e problemi da affrontare, poiché le irrorazioni non sono che il problema numero UNO al momento.. ma altri gravi danni perpetrati al pianeta ed ai suoi abitanti, attendono la lucifera e consapevole brillantezza della SphaeraLUX che naturalmente emette luce, dove passa..

In ultima analisi penso che non ci sia da ABBATTERE i Tanker irroranti ma piuttosto INNALZARE la gente ad un livello di coscienza superiore così da poter esigere lo stop di questo lento avvelenamento quotidiano, proprio il livello cui sei giunto tu Luca Secci !!

Auguro anche a te una bellissima giornata e mi raccomando.. FLAK'EM ALL !! ;)

Ciao Luca a presto !!

Umberto Morazzoni

Anonimo ha detto...

Ciao Umberto
Scusa la svista, quasi dimenticavo di averti scritto anche qua.
Ti ringrazio per avermi risposto
Concordo a pieno per il modello di una società ad evoluzione sferica, e sarò li al tuo fianco, come dici tu, ne un millimetro avanti, ne un millimetro indietro.
Io sono pronto.
Come ogni cosa nell'universo, tutto passa o si trasforma, vedo questo periodo come una "sfumatura della vita" che ci porterá ad un livello di saggezza maggiore. Appunto trovare il vero significato della sfera di luce di cui tanto si parla , e che vogliono nasconderci!
Ad ogni modo devo smentire le tue affermazioni, dove dici che già in questi gg si dovrebbe avvertire una netta diminuzione dell'effetto del flaking.
Sarà che la mia parte meta si sta evolvendo, ma nella mia zona, il flak continua a sviluppare una continua brezza di vento che discioglie il tutto.
Merito del fatto che vivo nel sud della Sardegna o del fatto che ormai è risaputo che l'aceto agisce e come, e l'autoconvincimento sta facendo il resto del lavoro?
Da te in questo periodo funziona?

Tu sei a conoscenza di altri flakers in giro per l'Italia, è possibile metterci in contatto tutti insieme? Si potrebbe creare una pagina di un blog o un blog intero per far si che aumentino a macchia d'olio le testimonianze della riuscita manomissione dei loro sporchi piani.
Vorrei conoscere altra gente che usa il metodo e fa esperimenti per migliorare la reazione.
SPERO CHE TUTTE LE PERSONE CHE PASSANO DI QUI! NON CREDANO AD UNA PAROLA DI QUANTO SCRITTO, E PROVINO A TESTARE L'EFFICACIA DEL FLAKING, COSICCHE' POSSANO RENDERSI CONTO DELLA VERIDICITÀ DELLE NOSTRE AZIONI DI SABOTAGGIO.

In conclusione vorrei chiederti Umberto; ho letto su qualche post, di questo blog, che stavate sperimentando l'effetto dell'acido acetico glaciale, mi confermi che al contrario del flaking , questo porta pioggia? Hai qualche video o foto che testimoniano?

BUONA GIORNATA FLAKERS
Luca Secci

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